U.S. Ramini

OLTRE 50 ANNI DI STORIA NEL MONDO DEL CALCIO PISTOIESE

“La coesione, l’armonia, la serenità di intenti fu fusa in un unico assieme, in quell’assieme che permette oggi di guardare avanti con ottimismo e con fiducia”

L’allenatore

Il 16 Ottobre 1971 avveniva l’inaugurazione del complesso sportivo Gaggioli presso Casenuove di Masiano, frutto del lavoro e della visione di tante persone che hanno saputo regalare alla società un luogo ricco di valori e aggregazione. Molto tempo è passato da allora, superando molte difficoltà e cambiamenti incontrati in questo percorso, tuttavia, gli stessi valori che hanno concepito questa società, sopravvivono immutati.

“La società nasce nel Settembre del 1965 svolgendo ininterrottamente la propria attività nell’ambito del calcio nel settore giovanile puro. Con il trascorrere degli anni la società ha progressivamente incrementato la propria attività raggiungendo prestigiosi traguardi, sia a livello provinciale che regionale, che le hanno consentito di riscuotere unanimi consensi per la qualità dei risultati conseguiti che hanno avuto il massimo riconoscimento con l’attribuzione della targa < Targa d’oro per meriti sportivi > conferitagli dal Coni nell’anno 1974.”

La Nazione 29 Settembre 1987

L’uomo che insieme a Don Ansel Mati, fondatore della società, ha contribuito in modo determinante ai successi dell’U.S. Ramini è Vittoriano Niccolai, presidente per ben 18 anni, seguito poi nel 1987 da Giuliano Galardini Poli Roberto che tutt’oggi rappresentano lo spirito e l’attaccamento verso la società.

La crescita dei giovani nella U.S. Ramini rappresenta un percorso di maturazione calcistica e umana.

La società, da sempre, si preoccupa di mettere a disposizione dei ragazzi strutture, personale e attrezzature idonee a creare un ambiente istruttivo, piacevole e di alto livello, dimostrando il grande amore e passione per il calcio giovanile.

L’impianto sportivo è continuamente mantenuto e modificato secondo le norme e le esigenze, mantenendo l’ambiente accogliente e curato, trasmettendo così lo stesso impegno, richiesto agli sportivi sul campo, anche al di fuori, dal personale e dalla società.

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